Si è concluso il progetto "Lucanian Autistic at work – LucA@work", una delle 17 iniziative finanziate dalla Regione Basilicata per l'inserimento lavorativo di giovani con Disturbo dello Spettro Autistico. L'iniziativa, realizzata dall'impresa sociale Presìdi Educativi di Policoro, rappresenta un esempio virtuoso di inclusione sociale e produttiva.
Quattro i giovani con autismo coinvolti nel processo produttivo del vivaio 'La Malfa' di Policoro. Il percorso, come illustrato da Rocco Di Santo, presidente di Presidi Educativi, è andato oltre la semplice integrazione: "Più che integrazione è stata una vera e propria inclusione nel ciclo produttivo dell'azienda."
I ragazzi hanno avuto l'opportunità di: produrre piante aromatiche e inserirsi nel processo di distribuzione e commercializzazione a livello nazionale.
Il progetto ha previsto una serie di fasi fondamentali, iniziate con la formazione in azienda e l'inserimento affiancato da un tutor, culminate con la creazione di un sito internet per la vendita. Come ha evidenziato Di Santo, i risultati "non sono solo economici ma anche e soprattutto di valore sociale".
Il Dirigente dell’Ufficio Sistemi Welfare della Regione Basilicata, Antonio Corona, ha illustrato i criteri dell'Avviso Pubblico che ha permesso l'acquisizione di domande da parte di enti del terzo settore, sottolineando l'attenzione della Regione per la realizzazione di questi interventi. Tali iniziative sono state finanziate con risorse nazionali per 2,5 milioni di euro complessivi, 520mila dei quali destinati a progetti di attività sociali e inclusive e di inserimento lavorativo, come quello di Presidi Educativi.
Dalle testimonianze dei beneficiari, il raccontato di un’esperienza ricca e dal grande valore lavorativo, ma soprattutto sociale.













