Per via del maltempo dei giorni scorsi è stata annullata l'ultima giornata di apertura in programma domani, al Parco della Grancia a Brindisi Montagna.
Ad attendere i visitatori nel Parco della Grancia a Brindisi Montagna ogni sabato, c'è la pigiatura dell'uva.
Tempo fino al 21 settembre per assistere alla “Storia Bandita”, il cinespettacolo che racconta le vicende dei briganti lucani nello scenario del Parco storico rurale della Grancia. Brindisi Montagna, però, vanta numerose bellezze, tutte da scoprire.
Sorge nel cuore della Basilicata il pittoresco comune di Brindisi Montagna. Un affascinante borgo che offre un viaggio nel tempo, tra storia, cultura e tradizioni secolari. Ma c'è un evento che rende questo luogo ancora più speciale: "La Storia Bandita", il cinespettacolo del Parco storico rurale ambientale della Grancia.
Circa 300 figuranti che interagiscono su un’area di scena di oltre 25mila metri quadri per raccontare la storia del brigantaggio post unitario dalla parte dei vinti, ma anche i volti, le tradizioni, le leggende del mondo nobiliare e contadino della Basilicata ottocentesca. Con incursioni nelle arti nobiliari più antiche, come la falconeria.
“Resta sempre la fiaba, lo struggente racconto di un popolo che insorge e che aspira ancora oggi ad avere libertà”. Così Gianpiero Perri, ideatore e autore de “La Storia Bandita” dopo circa 25 anni torna a parlare del Cinespettacolo della Grancia.
Non solo cinespettacolo. Il parco storico-rurale della Grancia ha mille volti, per tutti i gusti.
Bambine e bambini, donne e uomini, giovani e anziani, ma anche intere famiglie ogni sabato tornano sul palcoscenico naturale del Parco della Grancia di Brindisi Montagna per raccontare “La storia Bandita”.
Chi vive intensamente questa storia non può trattenere le lacrime. L’emozione si legge sul volto, nella gestualità, negli occhi lucidi della signora Rosanna, una delle oltre duecento comparse del Cinespettacolo.
“Ma io, Carmine Donatelli Crocco, non fui ladro di ori e cavalli, volgare assassino come taluni credono... vogliono che si creda". Così il brigante Crocco nel cinespettacolo “La Storia Bandita” al Parco della Grancia.
Immerso nelle Dolomiti Lucane, il Parco storico rurale ambientale della Basilicata, è riuscito negli anni a raggiungere oltre mezzo milioni di visitatori. Un’importante leva turistica.
Tutto è partito circa 25 anni fa, anche dal punto di vista professionale, per il regista lucano Giampiero Francese, tornato dallo scorso anno alla regia del Cinespettacolo “La Storia Bandita” nel Parco Grancia di Brindisi Montagna.
Natura, cultura, animazione, spettacolo. C’è una sintesi di quanto può offrire la Basilicata nel Parco Grancia di Brindisi Montagna, per Nicola Manfredelli, presidente del Consorzio ETI - Eccellenze Turistiche Italiane.
Un invito a scoprire il territorio di Brindisi Montagna arriva dal sindaco Gerardo Larocca. Un territorio che non è solo lo scenario del Parco Grancia e del cinespettacolo “La Storia Bandita”, ma anche un borgo medioevale di straordinaria bellezza che ha tanto da offrire.
Tornano domani, come ogni fine settimana, gli eventi nel Parco della Grancia a Brindisi Montagna. Ne parliamo con Vito Casale che interpreta Carmine Crocco nel cinespettacolo “La storia bandita”.
Le prime immagini in esclusiva delle prove de “La storia bandita” che andrà in scena alla Grancia a partire dal 6 luglio.
Come annunciato stamattina, il parco della Grancia riapre con i suoi eventi il 6 luglio.
Il prossimo 6 luglio riaprirà i suoi cancelli per la stagione estiva 2024, il Parco della Grancia a Brindisi Montagna promettendo un'esperienza rinnovata e ricca di attività per tutte le età.