Visioni apre una finestra sul territorio della Val d’Agri e su uno dei suoi prodotti più celebrati: la castagna Munnaredda e l’omonima sagra. Che quest’anno dopo aver ricevuto il marchio di Sagra di qualità Unpli, si è fatta in tre: da domani tre giorni di eventi, natura e cultura. Ce la presenta il sindaco di Tramutola , Luigi Marotta.
“Sicuramente questo riconoscimento ci ha fatto piacere. È il frutto di un o sforzo corale dei tanti animatori che ormai da anni lavorano a questo evento, per riproporre un ecotipo che esiste solo nel nostro paese. Questo significa protezione ambientale, promozione del territorio, ma anche valorizzazione economica, perché nel giro di 50 chilometri tutti i punti di ricettività sono al completo”
La sagra della castagna Munnaredda non è solo degustazione, ma anche scoperta del territorio, a partire dai boschi dove le castagne crescono. “Naturalmente avendo tanti visitatori, non riusciamo a portarli tutti nel bosco, comunque le passeggiate sono previste nei castagneti che fanno da corona al bosco di Tramutola. Poi sono previste escursioni in un’area altrettanto interessante che è la valle dell’energia, in cui abbiamo una centrale idroelettrica del 1924 e affioramenti naturali di petrolio. E naturalmente delle visite guidate nel paese”.
Quest’anno per la prima volta la sagra durerà tre giorni. “Si, con la Pro Loco abbiamo deciso che la sagra durerà tre giorni, per riscoprire degli aspetti anche un po’ particolari, come i giochi di strada tradizionali per fara capire alle nuove generazioni che ci si può divertire anche staccando lo sguardo dai cellulari
Ci sarà spazio anche per degli show cooking. “Sarà proprio in quest’occasione che verrà presentato il “parcotto”, un dolce nato in sinergia con il parco nazionale dell’appennino lucano val d’agri lagonegrese, a base di castagne e crema pasticciera, ma faremo una dimostrazione pratica di tutte le leccornie dolci e salate che si possono preparare con la nostra castagna, che ha la caratteristica particolare di poter essere facilmente sbucciata, rendendo più facile la lavorazione”.
La sagra della castagna “Munnaredda” sarà anche l’occasione per gustare gli altri prodotti tipici della zona: “Cerchiamo di fare marketing territoriale. Riserveremo uno sazio a tutti i prodotti del territorio, come il fagiolo di Sarconi, il canestrato di Moliterno, il vino dell’Alta Val d’Agro, oltre ai prodotti de.co di Tramutola. Non solo la castagna, ma anche la “scarcedda”, che è un rustico pasquale e i “buccnott” che sono i panzerottini fritti di cioccolato e crema di castagne e la torta dolce con i ceci”.
La sagra prenderà il via venerdì 24 ottobre e durerà fino a domenica 26 ottobre.


