Dal centro permanente di educazione musicale, fondato una settantina di anni orsono dal maestro Domenico Manfredi, all’Orchestra a Plettro della città di Avigliano ch gli è stata intitolata nel gennaio 2000, all’indomani dalla sua scomparsa. Dal mandolino alla chitarra; dalla musica classica alla latino-americana. Tutto questo e tanto altro nel lungo percorso dell'orchestra a plettro di Avigliano, unica nel suo genere in Basilicata.
Di qui al festival del mandolini e ai grandi eventi, come il concerto omaggio a Pino Daniele che si terrà sabato sera 25 ottobre, alle 20.30, al cine teatro Don Bosco, protagonista Tony Esposito, il passo è breve. Ce lo racconta Franz Manfredi, presidente del sodalizio musicale.,
"L'orchestra nasce nel 1956 grazie a Domenico Manfredi il quale, rifacendosi ad una ricca tradizione mandolinistica di Avigliano, importata dal Napoletano, decide di istituire una scuola di musica incentrata sugli strumenti a plettro. In seno a questa scuola di musica nacque l'orchestra. I componenti dell’Orchestra raggiungono la cifra record di 35 elementi nel 1978. Attualmente l'orchestra è diretta dal maestro Rocco Mentissi e tiene concerti in tutta Italia in luoghi culturali importanti come la Certosa di Padula".
Dall'orchestra arriviamo al festival del Mandolino. "Il festival è stato una felice intuizione del M° Mauro Squillante. Sotto la sua direzione il Centro Permanente, insieme al Comune di Avigliano e al Centro Studi Politeia, organizza dal 2012 il “Festival del Mandolino di Avigliano” (incluso nel 2015 nell’elenco dei beni culturali immateriali della regione Basilicata).
Il maestro grazie alle sue conoscenze è riuscito a portare ad Avigliano nomi importanti nell'ambito del mandolino e siamo riusciti a dimostrare che il mandolino non è uno strumento ancorato esclusivamente alla cultura musicale napoletana, ma uno strumento trasversale che spazia in tutti i generi musicali. Poi c'è stato un momento molto importante, il rapporto che abbiamo i staurato con Labirinto visivo, questa società che si occupa di promozione culturale, grazie alla quale il festival del Mandolino è stato esportato in tutta la regione e anche fuori".
Sabato ci sarà un concerto importante con musicisti importanti. "Un concerto importantissimo perché grazie alle conoscenze del maestro Mauro Squillante siamo riusciti a coinvolgere Tony Esposito, il famoso musicista napoletano in un tributo a Pino Daniele, nel decennale della morte. Un omaggio singolare, perché Tony Esposito si esibirà con un quartetto di plettri del quale fa parte anche il maestro Squillante".













