Dietro ogni maschera, ogni tavolo da gioco e ogni postazione di Lucania Is Comics 2025 c’è una storia fatta di passione, impegno e creatività. Il festival, che da oggi 10 ottobre ha invaso il centro storico di Potenza, è anche un punto d’incontro per chi vive e condivide i mondi del cosplay, del gaming e dei giochi di ruolo.
Tra i protagonisti della giornata inaugurale c’è Giovanni Martino, cosplayer ospite del festival che da 23 anni dà vita a personaggi iconici. Oggi veste i panni di Severus Piton, il celebre professore di Harry Potter: “La passione è nata per gioco, ma con il tempo è diventata un vero impegno creativo. Questo costume mi ha richiesto circa due anni di lavoro, tra ricerca dei materiali, artigianato e studio del personaggio. Ogni dettaglio fa la differenza.”
Alla Galleria Civica, invece, lo spazio dedicato al gaming attira appassionati di ogni età. Tra console e PC, si gioca ai titoli più popolari con la possibilità di partecipare a tornei gratuiti con premi in palio. Riccardo Di Carlo, gamer e staff di Pokemon Millenium, riflette sull’impatto del videogioco nella vita quotidiana: “È un mondo che oggi ci bombarda da ogni parte, ma la parola chiave resta la moderazione. Il mio consiglio per i ragazzi è: prima le cose importanti, poi il divertimento".
A Torre Guevara, invece, i tavoli si riempiono di giochi da tavolo, dadi, mappe e schede dei personaggi: è qui che prendono forma i giochi di ruolo che ci spiega Antonio Califano, dungeon master e appassionato narratore. “Giocare di ruolo significa vivere una storia che cambia in base alle proprie scelte e interpretare personaggi dotati di potere e immaginazione. È un viaggio dove la nostra mente è l’unico limite.” Califano sottolinea anche l’importanza sociale di eventi come questo: “Sono un terreno magmatico dove espandere la propria attività, ma anche un’occasione per incontrare nuove persone e condividere passioni comuni.”
Dalle bacchette magiche di Harry Potter ai joystick, Lucania Is Comics vuole unire generazioni e linguaggi diversi. Quest'anno nel centro di Potenza, per tre giorni, la fantasia diventa reale e ogni partecipante ne è protagonista.