La Basilicata come un polo d'eccellenza nell'integrazione tra tecnologia avanzata e specificità locali tramite l’istituzione dell'Agenzia Regionale per l’Intelligenza Artificiale in Basilicata (ARIAB). A farsi promotore dell'iniziativa il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Galella.
"Vogliamo che la Basilicata non resti indietro, ma che diventi protagonista del processo di trasformazione che l’intelligenza artificiale sta determinando, cambiando il futuro dell’umanità e quello dei cittadini," ha dichiarato il consigliere regionale Alessandro Galella che ha spiegato come l’obiettivo primario dell'ARIAB sia finanziare la creazione di un'Agenzia capace di sviluppare applicazioni di IA calibrate sulle specifiche esigenze del territorio e dei suoi abitanti.
L'AI potrebbe portare benefici tangibili nei vari settori: nel settore sanitario potrebbe garantire servizi innovativi a una popolazione distribuita in un territorio vasto e caratterizzato da piccoli centri, superando così le difficoltà logistiche. Nel comparto agricolo, offrirebbe strumenti per migliorare la qualità e la produttività, pilastri dell'economia locale.
Il focus centrale della proposta è il rilancio occupazionale. L'innovazione tecnologica è uno dei settori con la crescita maggiore a livello nazionale e, secondo Galella, l'ARIAB potrebbe essere la chiave per offrire ai giovani lucani l'opportunità di lavorare nel digitale senza dover lasciare la propria terra, contribuendo attivamente a contrastare il fenomeno dello spopolamento.
L'AI diventa, così, un catalizzatore per trasformare la Basilicata in un vero e proprio "laboratorio" dove tecnologia e innovazione si integrano con la socialità, con le piccole comunità e con il valore che da sempre caratterizza i rapporti umani dei nostri territori.
L'Agenzia non sarà solo un centro di sviluppo, ma anche un hub di collaborazione che potrà promuovere partnership con università, centri di ricerca e istituzioni nazionali ed europee, con l'obiettivo di attrarre risorse, competenze e investimenti esterni.
Cruciale sarà anche l'aspetto della formazione: l'ARIAB sosterrà la riqualificazione digitale e la formazione professionale del capitale umano lucano rafforzando, al contempo, la capacità della pubblica amministrazione attraverso l'applicazione di soluzioni di AI in settori chiave come sanità, mobilità, ambiente e servizi pubblici.
Tra le fonti di finanziamento i fondi regionali per l'innovazione e la transizione digitale, le risorse del PNRR, il Fondo Innovazione, il Piano Transizione 5.0, e i programmi europei come Horizon Europe, Digital Europe e FESR, oltre alle partnership pubblico-private per cercare di sfruttare il potenziale dell'Intelligenza Artificiale per uno sviluppo che sia al contempo tecnologico e profondamente legato alle esigenze e al tessuto sociale della regione.