Nuova fase di rilancio e programmazione per l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura (Alsia) con la nomina del direttore, Michele Blasi, presentato ieri nel corso della conferenza stampa tenutasi presso la sede di Pantanello di Metaponto.
Blasi, che subentra al commissario straordinario Vittorio Restaino, ha illustrato la linea strategica che guiderà le attività dell’Agenzia nei prossimi anni, ponendo l’accento su tre obiettivi fondamentali: valorizzare l’agroalimentare lucano, rafforzare il legame con le aziende agricole del territorio e potenziare il supporto tecnico per affrontare le sfide legate alla siccità e al cambiamento climatico.
“L’Alsia – ha dichiarato Blasi – è un punto di riferimento tecnico e scientifico per tutto il comparto agricolo lucano. Il nostro compito è accompagnare le imprese nel percorso di innovazione e sostenibilità, sostenendo la competitività delle filiere e la qualità delle produzioni. Oggi più che mai dobbiamo essere al fianco degli agricoltori, fornendo strumenti concreti per affrontare le sfide ambientali e produttive, a partire dal tema della scarsità idrica che tocca in modo diretto molte realtà del nostro territorio”.
Il nuovo direttore ha inoltre sottolineato l’importanza di rafforzare il dialogo tra l’Agenzia e il mondo agricolo, per rendere più efficaci i servizi di assistenza tecnica e le attività di ricerca e sperimentazione condotte dai centri Alsia. “Intendiamo valorizzare le esperienze e le competenze maturate in questi anni – ha aggiunto – e costruire una rete ancora più stretta con le aziende, le organizzazioni professionali e gli enti di ricerca. L’obiettivo è creare un sistema agricolo lucano moderno, sostenibile e capace di generare valore per i territori”.
Un’attenzione particolare sarà riservata anche ai giovani lucani, con azioni mirate a promuovere la cultura dell’innovazione in agricoltura e a favorire nuove opportunità di formazione e lavoro nel settore. “L’agricoltura rappresenta un futuro possibile per i giovani della Basilicata e come Agenzia vogliamo avvicinarli al mondo agricolo e alla ricerca applicata – ha sottolineato Blasi – mostrando che innovazione, sostenibilità e qualità possono convivere e creare occupazione stabile e qualificata”.
Nel corso dell’incontro è stata presentata anche la nuova edizione del concorso regionale “Olivarum”, illustrata dalla dott.ssa Stefania D’Alessandro. Il concorso, promosso da ALSIA con il sostegno della Regione Basilicata, premia ogni anno i migliori oli extravergini d’oliva lucani, promuovendo la qualità, la tracciabilità e la valorizzazione delle produzioni regionali.
L’edizione 2025/2026 introduce alcune importanti novità: la scadenza anticipata al 15 dicembre, per consentire ai vincitori di partecipare all’Evolio Expo di Bari, e un collegamento diretto con il premio nazionale “Ercole Olivario”, che rafforza la visibilità e il prestigio dei produttori lucani a livello nazionale. “Olivarum è un simbolo dell’eccellenza lucana – ha dichiarato Blasi – e rappresenta un’occasione concreta per valorizzare il lavoro e la passione dei nostri olivicoltori.
L’obiettivo è promuovere l’identità territoriale e la qualità dei nostri oli, che meritano di essere conosciuti e apprezzati sui mercati nazionali e internazionali”. Il direttore ha infine espresso un ringraziamento al commissario uscente Vittorio Restaino per il lavoro svolto e al personale dell’Agenzia per la dedizione e la professionalità dimostrate, oltre che all’Assessore regionale alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Carmine Cicala, per il costante sostegno e la visione condivisa di un’agricoltura lucana moderna e competitiva. “Ripartiamo da basi solide – ha concluso Blasi – per proseguire nel percorso di crescita dell’Alsia.
Vogliamo un’Agenzia dinamica, moderna, capace di innovare e di essere al servizio dei territori e delle persone che vivono e lavorano in agricoltura".














