Il Consiglio regionale della Basilicata, riunitosi oggi, ha approvato a maggioranza gli atti riguardanti i bilanci di previsione economici per l’anno 2025 e il triennio 2025/2027 delle Aziende sanitarie regionali. Al momento del voto l'opposizione ha abbandonato l'aula.
Gli atti approvati includono il bilancio dell’Azienda Ospedaliera Regionale (AOR) San Carlo di Potenza (A.A. n. 57/2025 - D.G.R. n. 43 del 30 gennaio 2025), il bilancio dell'IRCCS CROB di Rionero in Vulture (A.A. n. 58/2025 - D.G.R. n. 44 del 30 gennaio 2025), e quello dell’Azienda Sanitaria Locale (ASM) di Matera (A.A. n. 59/2025 - D.G.R. n. 45 del 30 gennaio 2025). Inoltre, è stata approvata la riadozione del bilancio di previsione dell’Azienda Sanitaria Locale (ASP) di Potenza (A.A. n. 68/2025 - D.G.R. n. 110 del 12 marzo 2025), in linea con quanto definito dalla Deliberazione n. 100 dell'8 febbraio 2025.
Nel dettaglio, i singoli atti:
n. 57/2025 “Attività di controllo — Legge 30.12.1991, n. 412 - Legge regionale n.39/01, art. 44 e s.m.i. - Deliberazione n. 921 del 10/11/2024 del Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera Regionale (AOR) San Carlo di Potenza avente ad oggetto il bilancio di previsione economico anno 2025 e triennale 2025/2027”, con il sì dei consiglieri Aliandro, Casino, Fanelli, Fazzari, Galella, Leone, Napoli, Picerno, Polese e astenuti Morea e Pittella;
n. 58/2025 “Attivita di controllo - Legge 30.12.1991, n. 412 - Legge regionale n. 39/01, art. 44 e s.m.i. - Deliberazione n. 588 dell’11/11/2024 del Direttore Generale dell'IRCCS CROB di Rionero in Vulture avente ad oggetto 1'adozione del bilancio di previsione economico anno 2025 e triennale 2025/2027” con il voto favorevole dei consiglieri Aliandro, Casino, Fanelli, Fazzari, Galella, Leone, Morea, Napoli, Picerno, Pittella e Polese;
n. 59/2025 “Attività di controllo Legge 30.12.1991, n. 412 — Legge regionale n. 39/01, art. 44 e s.m.i. - Deliberazione n. 1052 del 13/11/2024 del Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria Locale (ASM) di Matera avente ad oggetto l'adozione del bilancio di previsione economico anno 2025 e triennale 2025-2027” con il sì dei consiglieri Aliandro, Casino, Fanelli, Fazzari, Galella, Leone, Morea, Napoli, Picerno, Pittella e Polese;
n. 68/2025 - “Attività di controllo Legge 30.12.1991, n. 412 — Legge regionale n. 39/01, art. 44 e s.m.i. - Deliberazione n. 100 dell’8/2/2025 del Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria Locale (ASP) di Potenza avente ad oggetto la riadozione del bilancio di previsione economico anno 2025 e triennale 2025-2027 con il voto a favore dei consiglieri Aliandro, Casino, Fanelli, Fazzari, Galella, Leone, Morea, Napoli, Picerno, Pittella e Polese;
Dopo l’intervento dell’Assessore Latronico sul tema della sanità, i lavori sono stati sospesi su richiesta del Consigliere Napoli. I Consiglieri sono rientrati in Aula per votare gli atti amministrativi e, come stabilito nella conferenza dei Capigruppo, la discussione è stata rinviata ad una prossima seduta, su proposta della maggioranza. Sono intervenuti, oltre al Consigliere Napoli, i consiglieri Lacorazza, Chiorazzo, Cifarelli e lo stesso presidente Pittella che ha proposto di calendarizzare una seduta straordinaria del Consiglio sulla crisi idrica. Al momento del voto degli atti sulla sanità la minoranza ha abbandonato l’Aula.
La posizione dei consiglieri di opposizione, Alessia Araneo (M5S), Antonio Bochicchio (AVS-PSI-LBP), Angelo Chiorazzo (BCC), Roberto Cifarelli (PD), Piero Lacorazza (PD), Piero Marrese (BP), Viviana Verri (M5S), Giovanni Vizziello (BCC) , espressa in una nota inviata alla stampa.
"Ci saremmo aspettati una profondità di analisi sui futuri scenari dell’andamento demografico ed epidemiologico, scenari di contesto più appropriati entro i quali collocare qualche elemento in più rispetto alle Linee Guida del Piano Sanitario Regionale.
E, nello specifico, ancora i conti non tornano, malgrado siano passati già oltre sei anni di governo di centrodestra e nonostante siano state bruciate molte delle risorse provenienti dalle compensazioni ambientali.
La relazione di Latronico è una cronaca vuota che non risponde ad alcuna questione sollevata nei mesi e nei giorni scorsi. Una narrazione favolistica, ma scollata dalla realtà, tesa a eludere le problematiche che, quotidianamente, affrontano cittadine, cittadini e personale sanitario. Nessuna parola sui tempi delle liste d’attesa, sui ritardi accumulati nell’attuazione degli investimenti PNRR in sanità, sui costanti doppi turni di infermieri e medici, sull’assenza di cure di prossimità e sulle criticità del sistema di emergenza-urgenza.
Per tutte queste ragioni, data la distanza siderale delle nostre posizioni rispetto a quelle della maggioranza, sulla votazione degli atti amministrativi relativi alle aziende sanitarie abbiamo abbandonato l’aula. Ad oggi, al di là dei più o meno convinti proclami, resta la rabbia per le tante lucane e i tanti lucani che vedono tradito il proprio sacrosanto diritto alla cura".
Il Consiglio regionale ha anche approvato a maggioranza, con voti favorevoli dei consiglieri regionali Aliandro, Casino, Fanelli, Fazzari, Galella, Leone, Morea, Napoli, Picerno, Polese, astenuto Pittella e contrari Araneo, Bochicchio, Chiorazzo, Cifarelli, Lacorazza, Marrese, Verri e Vizziello, il Bilancio Consolidato 2024 Gruppo Regione Basilicata”.
Come riportato nella relazione al Bilancio, è stato effettuato l’aggiornamento dell’analisi delle situazioni giuridico-economiche di ciascun ente, azienda o società partecipata o controllata dalla Regione Basilicata, nonché delle valutazioni di carattere parametrico necessarie a definire l’elenco delle entità incluse nel perimetro di consolidamento.
Il Bilancio Consolidato 2024 della Regione Basilicata, si chiude con un risultato economico positivo, comprensivo delle quote di pertinenza di terzi, pari a € 116.882.660,85; un risultato di esercizio di gruppo pari a € 141.068.121,18.
Si evidenzia tuttavia che il risultato di esercizio 2024 ha registrato un decremento di circa 5,2 milioni di euro rispetto al 2023 (€ 146.189.515,88). Tale riduzione è attribuibile principalmente al significativo aumento degli oneri straordinari rilevati nel 2024 rispetto all’anno precedente, nonché alla svalutazione della partecipazione in Acqua S.p.A. a seguito della sua liquidazione. Per quanto concerne le quote di pertinenza di terzi, è stato rilevato un valore pari a circa -24,2 milioni di euro, derivante dai risultati economici dei soggetti consolidati, rettificati in conseguenza sia delle elisioni infragruppo, sia delle scritture di armonizzazione. Alla luce di tali risultanze, il risultato di esercizio complessivo, comprensivo della quota di pertinenza di terzi, è pari a € 116.882.660,85.