“Ogni qual volta la stagione finisce sembra che il sipario cali per poi riprendere tutto all’inizio della prossima estate. La querelle relativa alla gestione del porto ha tenuto banco nei mesi scorsi senza che, tra annunci ed impegni solenni assunti, sia chiaro il definitivo approdo”. Così Piero Lacorazza, capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, che continua:
“O meglio – aggiunge Lacorazza - dal punto di vista amministrativo l’iter è segnato ma proposte normative e chiacchiere nei corridoi sembrano non allinearsi. Ancora attendiamo che alla richiesta della Giunta sulla procedura avviata dal Dipartimento infrastrutture vi sia una parola fine. E cosa dire della SS 18, del bypass? Rinfrescare la memoria aiuta: era stata promessa l’apertura ad aprile 2025. La data è stata spostata più volte in avanti e fermo restando che, ormai qualcuno ha perso la credibilità, si può capire come siamo messi?”
“Sull’ex Pa.Ma.Fi. – evidenzia ancora l’esponente del Pd - anche a seguito delle analisi effettuate da ARPAB, non molliamo la presa e in questi giorni siamo tornati a sollecitare il Direttore generale della Presidenza della Giunta Donato del Corso, a calendarizzare l’incontro con il Ministero dello Sviluppo Economico”.
“Infine – conclude Lacorazza - su nostra proposta, il Consiglio regionale ha approvato una mozione per individuare risorse al fine di intervenire sul Cristo Redentore. A che punto siamo?”
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