Al via la formazione prevista dal progetto Do-Dai con incontri aperti a tutti. Il progetto Do-Dai, finanziato dal Fondo Politiche della famiglia nasce dal percorso di coprogettazione originato dall’Avviso comunale ‘Comunità di cura – Centro famiglie e Banca del tempo’ e realizzato nel 2024 tra il Comune di Potenza e la Cooperativa Il Salone dei rifiutati, capofila di un partenariato che vede partecipi l’Associazione La Luna al guinzaglio, la Cooperativa Centostrade e l’Associazione Latte Amore e fantasia ETS.
Tra gli obiettivi di progetto, l’attivazione di una Banca del tempo, di una Biblioteca degli Oggetti e di un Osservatorio degli spazi, “alla luce di un progetto che si sviluppa nelle strade, nei quartieri, nei luoghi di incontro e di raduno delle persone” spiegano gli organizzatori. Do-Dai è un progetto costruito sulla reciprocità e sulla cura condivisa, attribuendo valore allo scambio tra persone, famiglie, istituzioni e realtà locali. Il progetto punta a ricucire le trame del vivere comune, “attraverso iniziative concrete e costruite con la partecipazione dei tutor di quartiere, figure che svolgono un ruolo molto importante di facilitazione delle relazioni e dei processi partecipativi”.
Questo il calendario di massima, che potrà subire ulteriori definizioni:
16 ottobre, dalle 15.30 alle 19.30 nei locali delle Scale Mobili Prima, piazza Vittorio Emanuele II, (nota come piazza 18 agosto), lato fermata bus, prima rampa a scendere – Renato Quaglia Project manager, direttore organizzativo della fondazione FOQUS che lavora sulla rigenerazione urbana nei Quartieri Spagnoli a Napoli. È stato direttore organizzativo della Biennale di Venezia dal 1998 al 2007 e consulente per progetti di formazione e di sviluppo nelle Regioni del Sud Italia e per organizzazioni internazionali.
29 ottobre dalle 15 alle 19 luogo da definire – Massimo Sirelli, artista italiano curioso, eclettico e poliedrico. Autore del progetto Le Bandiere Sbagliate. Attraverso l’arte e il dialogo ragiona sulle nuove esigenze delle comunità, su come lo scorrere del tempo richiede nuovi ragionamenti senza perdere di vista le conquiste fatte nel passato.
21 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21 al MOON (via Macchia S. Luca 68/i) – Antonio Beraldi responsabile della prima biblioteca degli oggetti. Leila nasce a Bologna nel 2016 come associazione culturale affermandosi sin da subito come uno strumento concreto di economia solidale e di prossimità, tutela ambientale e creazione di comunità attraverso la cultura della condivisione.
5 dicembre dalle 9.30 alle 12.30 al MOON (via Macchia S. Luca 68/i) dalle 15.30 alle 19.30 luogo da definire – Anna Rowinski membro dello staff della Casa del Quartiere di San Salvario, spazio
aperto e multiculturale, luogo di incrocio, di incontro e di scambio di attività e persone. Anna Rowinski si occuperà di raccontare i processi di gestione partendo dalla dimensione umana giungendo poi alla strategia operativa.
22 gennaio dalle 15 alle 19 – Francesco Careri, passeggiata itinerante nel rione Bucaletto, Careri è membro di Stalker/Osservatorio Nomade, una struttura aperta e interdisciplinare che si occupa di effettuare ricerche e realizzare progetti sulla città mediante l'esperienza diretta degli spazi complessi e l'interazione con gli abitanti.
26 febbraio dalle 16 alle 20 MOON (via Macchia S. Luca 68/i) – Arte Pollino, l’associazione Arte Pollino nasce nel 2008 con lo scopo di favorire la crescita culturale del territorio del Parco nazionale del Pollino, attraverso l’aggregazione di risorse umane già operanti sul territorio.
“Le numerose attività organizzate hanno fornito continue occasioni di conoscenza ed esperienza, comprendendo come sia possibile fare sviluppo locale, in un’area protetta, anche attraverso il linguaggio dell’arte e della creatività” concludono gli organizzatori.