Due secoli di storia fra le teche dell'Archivio di Stato a Potenza: La chicca lucana delle Domeniche di carta, l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura che ogni ottobre coinvolge archivi e biblioteche statali, offrendo ai cittadini l’opportunità di riscoprire la ricchezza e il valore del patrimonio documentario italiano, è stata la mostra dedicata al fondo Doria Pamphilj.
Un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso documenti restaurati come mappe, libri contabili, testimonianze. Le carte in mostra, tutti documenti originali, hanno riguardato i secoli XVI e XVII, un piccola ma importantissima parte della storia della famiglia nobiliare dei principi di Melfi, titolo del quale furono insigniti da Carlo V.
Attraverso i documenti d'epoca i visitatori (due le visite guidate organizzate in mattinata), sono stati accompagnati nella storia di un possedimento che andava dalla valle di Vitalba al Vulture Melfese, ripercorrendo la straordinaria trasformazione dell’azienda familiare Doria Pamphilj, che da realtà feudale evolve in un modello di gestione agricola moderna, testimoniando un importante passaggio economico e culturale nella storia del nostro territorio.
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