
VERTENZA SMART PAPER: I COMMENTI DELLA POLITICA E DEI SINDACATI
Vertenza Smart Paper: i commenti degli esponenti politici dopo l'incontro alla Regione avvenuto questa mattina.
Il Capogruppo del Pd: Le garanzie sulla tutela dell’occupazione e sul futuro delle famiglie e dei territori rappresentano un segnale importante, che dà un po’ di respiro dopo mesi di incertezza. “Accogliamo positivamente le rassicurazioni fornite dall’azienda circa la salvaguardia e i livelli degli attuali posti di lavoro. L’incontro di questa mattina era comunque un passaggio necessario, come già evidenziato nei giorni scorsi dal collega Bochicchio a nome dell’intera opposizione, rispetto alle preoccupazioni manifestate dai dipendenti”. Lo dichiara il Capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, Piero Lacorazza.
“Le garanzie sulla tutela dell’occupazione e sul futuro delle famiglie e dei territori rappresentano – aggiunge – un segnale importante, che dà un po’ di respiro dopo mesi di incertezza”. “Il nostro compito – conclude Lacorazza – sarà ora quello di vigilare con costanza, attenzione e determinazione affinché nei prossimi mesi le cose procedano nel miglior modo possibile”.
“Stamattina ho partecipato al tavolo Smart P@per, promosso dal Presidente Vito Bardi e dall’assessore Francesco Cupparo. Erano presenti tutti gli attori coinvolti: il raggruppamento temporaneo di imprese Accenture e Datacontact, ENEL e le organizzazioni sindacali”. Lo dichiara il Presidente della Prima Commissione Francesco Fanelli che continua: “Il primo obiettivo, il più significativo, è la garanzia occupazionale con la piena applicazione della clausola sociale. Nei prossimi giorni sarà attivato un tavolo tecnico con le organizzazioni sindacali per rendere operativa la clausola e approfondire tutti gli aspetti legati alla transizione”.
“Auspichiamo - conclude Fanelli - che si trovino le soluzioni più adeguate affinché i lavoratori possano continuare a svolgere la propria attività restando nel territorio di riferimento.”
“Quello di oggi non è stato solo un confronto tecnico, ma un atto di responsabilità istituzionale. È servito a fare chiarezza e a restituire certezze ai lavoratori coinvolti. In un momento in cui prevale spesso la paura dell’incertezza, il compito delle istituzioni è garantire ascolto, trasparenza e soluzioni. E oggi lo abbiamo fatto.” Così la vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Maddalena Fazzari, ha commentato l’incontro tenutosi in Regione sul passaggio di consegne tra la società Smartpaper e la nuova ATI Accenture–Datacontact, subentrante nell’appalto Enel per i servizi di quality e back office.
Al centro del tavolo, convocato su impulso del Presidente Vito Bardi e dell’assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo, la tutela dei 441 lavoratori impiegati nei poli di Sant’Angelo Le Fratte e Tito scalo. “Non si perderà un solo posto di lavoro – ha ribadito Fazzari –. Le aziende subentranti hanno confermato l’applicazione piena della clausola sociale, con il mantenimento integrale delle condizioni contrattuali, delle retribuzioni e delle mansioni. Una garanzia concreta per i dipendenti e per le loro famiglie.”
Il confronto si è svolto in un clima costruttivo, alla presenza dei rappresentanti sindacali, delle aziende coinvolte e di Enel. La vicepresidente ha voluto sottolineare l’importanza della sinergia istituzionale: “È solo mettendo insieme Regione, imprese e parti sociali che possiamo affrontare in modo efficace transizioni delicate come questa. La Basilicata è una terra che sa proteggere il lavoro, sa attrarre investimenti e sa creare fiducia.”
Nel corso dell’incontro, i vertici di Accenture hanno presentato l’azienda come una realtà consolidata nel panorama italiano, evidenziando l’obiettivo di garantire continuità occupazionale e sviluppo territoriale. Un’opportunità che, secondo Fazzari, “deve essere colta e accompagnata, per trasformare una fase di passaggio in una leva di crescita”.
“Difendere il lavoro – ha concluso la vicepresidente – significa difendere la coesione delle nostre comunità e la dignità delle persone. È questo l’impegno che oggi la Regione Basilicata ha confermato con atti concreti, non con parole di circostanza. Ringrazio il presidente Vito Bardi e l’assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo per l’impegno profuso e il lavoro svolto per la tutela dei lavoratori”.
I sindacati: Questa mattina, 10 settembre, si è tenuto presso la Regione Basilicata un incontro importante convocato dall’Assessore alle Attività Produttive F. Cupparo, su richiesta delle organizzazioni sindacali, alla presenza di Smartpaper, Enel, Accenture, DataContact e della politica regionale. Si tratta di un appuntamento significativo, frutto della mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori che nelle scorse settimane hanno scioperato e presidiato prima la Prefettura e poi la Regione, rivendicando con forza la salvaguardia dell’occupazione, dei salari e dei diritti.
Durante l’incontro Enel ha comunicato la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali grazie alla clausola sociale contenuta nei documenti di gara, anche attraverso un sistema premiante confermato dalla RTI Accenture e DataContact che hanno ribadito la disponibilità ad aprire un confronto tecnico con i sindacati, già a partire dai prossimi giorni, per definire tutti gli aspetti della procedura: dalla territorialità al rispetto del contratto nazionale, fino alla garanzia dei livelli salariali e dei diritti acquisiti.
Un passaggio rilevante riguarda il riconoscimento della clausola sociale, che rappresenta un presidio fondamentale e che consentirà di tutelare oltre quattrocento lavoratori, distribuiti tra le sedi di Tito, Sant’Angelo Le Fratte e Castelfranco Veneto. È un primo risultato che dà valore alle rivendicazioni sindacali e che rappresenta un segnale positivo verso la continuità occupazionale e produttiva. Va inoltre sottolineato che la nuova RTI si è aggiudicata una commessa della durata di due anni, con la possibilità di ulteriori proroghe.
Come organizzazioni sindacali abbiamo inoltre chiesto che, subito dopo l’avvio del percorso tecnico, si apra un tavolo specifico dedicato al futuro di Smartpaper e alle prospettive industriali, perché il lavoro costruito in oltre vent’anni in Basilicata deve restare e svilupparsi in Basilicata. In questa fase delicata crediamo sia fondamentale che il cambio di commessa diventi un’opportunità, e su questo il colosso Accenture, con oltre 24.000 dipendenti nel nostro Paese, può essere protagonista capace non solo di salvaguardare l’esistente, ma anche di generare nuove prospettive industriali e occupazionali per le nostre comunità.
L’incontro di oggi segna dunque un passo avanti importante, ma attendiamo che le parole si traducano in atti concreti già nei prossimi tavoli tecnici. Le assemblee con i lavoratori saranno convocate dopo il primo confronto utile, così da poter fornire informazioni chiare, trasparenti ed efficaci a tutti.
Come segreterie unitarie e come RSU continueremo a vigilare affinché nessuno venga lasciato indietro e perché i diritti, i salari e la dignità del lavoro restino al centro di ogni scelta.
La Cgil e la Fiom: Questa mattina si è svolto in Regione Basilicata l'incontro convocato dall’asssessorato alle Attività produttive su richiesta delle organizzazioni sindacali per discutere della vertenza SmartPaper, alla dei dirigenti della stessa Smartpaper e di Enel, DataContact, Accenture e dei rappresentanti della politica regionale.
L’incontro rappresenta un risultato importante, conquistato grazie alla determinazione delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno scioperato e presidiato prima in Prefettura e poi in Regione a seguito della perdita della commessa Enel da parte di SmartPaper. Durante l’incontro Enel ha comunicato di voler convocare una riunione per la settimana prossima in modo da poter conoscere i numeri occupazionali e salariali.
Accenture e DataContact hanno confermato la volontà di formalizzare ai tavoli tecnici con i sindacati, che inizieranno già dalla prossima settimana, tutti gli aspetti della procedura, inclusi territorialità, rispetto del contratto collettivo nazionale del lavoro, salari e diritti.
Inoltre la Fiom CGIL ha chiesto subito, dopo l’avvio del processo, di istituire un tavolo dedicato per dare risposte sul futuro di Smartpaper e sulle prospettive industriali, garantendo la continuità dell’attivita.
In concomitanza con l’incontro, si è tenuto un presidio dei lavoratori di fronte alla Regione Basilicata. Le assemblee con i lavoratori verranno convocate dopo il primo tavolo utile, così da fornire informazioni chiare ed efficaci a tutti. L’incontro di oggi rappresenta un primo passo verso la tutela dei posti di lavoro, dei salari e dei diritti dei lavoratori. La segreteria Fiom Cgil Basilicata e RSU Fiom Smartpaper continueranno a vigilare affinché nessuno venga lasciato indietro
INVIACI IL TUO COMUNICATO STAMPALA TUA SEGNALAZIONEUN TUO SUGGERIMENTOIL TUO EVENTO stampa@basilicatadigitalchannel.com✉
adv
© 2024 Basilicata Digital Channel
Registrazione tribunale di Potenza 1610/2023
BBS digital vision s.r.l. - Potenza
PIVA 02144200769
HOME
- IL PROGETTO LUCANO ESOSCHELETRO INELMOVIX IN SCENA A BARI
- LA GARANTE SILLETTI IN RICORDO DI ELISA CLAPS E DI TUTTE LE VITTIME CHE ATTENDONO VERITA'
- SI E' CHIUSA A MARATEA LA SUMMER SCHOOL SULL'OSSERVAZIONE DELLA TERRA E I RISCHI NATURALI
- CONTRASTARE BULLISMO E CYBERBULLISMO: POTENZA, PRESENTATO IL PROGETTO SHIELD
- STUDENTATO A MATERA, MOREA: BENE MA VA AMPLIATA L'OFFERTA FORMATIVA