La memoria può farsi radice, ma anche movimento. È con questo spirito che questa mattina, 12 settembre 2025, al Polo Bibliotecario di Potenza, il Presidio Libera Potenza – Elisa Claps e Francesco Tammone, insieme alla famiglia Claps, ha presentato l’iniziativa “Adotta la Panchina Rossa di Elisa”, nel giorno che segna un nuovo anniversario della sua tragica scomparsa.
Non una semplice panchina, ma un simbolo vivo: rossa, come il colore della lotta e della memoria, ornata di immagini che ricordano alcune vittime e il sorriso inconfondibile di Elisa. Un arredo urbano che diventa dispositivo culturale itinerante, pronto a spostarsi, a raccontare.
"Sono 32 anni senza Elisa, ma dal trentesimo anniversario abbiamo deciso che le nostre non dovevano essere giornate di triste ricordo, ma un fiorire" ha dichiarato Marianna Tamburrino, referente del Presidio Libera Potenza. "Oggi lanciamo questa iniziativa: 'Adotta la panchina rossa di Elisa', affinché Elisa possa continuare a viaggiare. Questa panchina racconta storie, è fatta di simboli. Chi vorrà potrà ospitarla".
Parole che restituiscono la forza di un dolore trasformato in speranza. Nella stessa direzione, Gildo Claps, fratello di Elisa e fondatore dell'associazione Penelope, ha sottolineato: "Credo che sia il modo migliore per continuare a fare memoria con questa panchina itinerante".
Un’iniziativa che guarda avanti, trasformando il ricordo in impegno. Resta però sullo sfondo l'amarezza e la delusione nei confronti della curia potentina, come sottolineato da Gildo Claps: "Sarebbe necessaria una pacificazione ma a quanto pare dall'altro lato non c'è la stessa volontà".