STORICA PARATA DEI TURCHI: I QUADRI

STORICA PARATA DEI TURCHI: I QUADRI

La sera del 29 maggio le vie del capoluogo lucano diventano teatro della rappresentazione itinerante nella quale vengono fatti sfilare, come in una pellicola di un film, novecento anni di storia cittadina. 

Tre gli ambienti previsti in cui si sviluppa la tradizionale parata:

1800: Il primo ambiente fa riferimento ad una descrizione che Raffaele Riviello riporta in un suo libro dedicato alle tradizioni del popolo potentino nella quale si racconta il momento della parata ed il clima di attesa della preparazione che precede la festa.

1500: Il secondo Quadro rievoca un documento storico del 1578 in cui si descrive il popolo potentino vestito alla turchesca e alla moresca accogliere in città il nuovo conte Alfonso de Guevara. In questa ambientazione sfila San Gerardo Bambino che, su una barca, salva la città dall’invasione turca preceduto da una schiera di angeli guerrieri che lo aiutano a compiere il miracolo. Il quadro si apre con la carrozza di Civuddin’ e il suo harem, seguono i lancieri turchi e gli spadaccini che inscenano la “Scaramuccia” tra i due eserciti.

1100: Il terzo ed ultimo ambiente rappresenta il vero momento di devozione verso il protettore evidenziando la religiosità dei potentini durante il XII secolo quando San Gerardo, dopo il suo vescovado durato dal 1111 al 1119, venne santificato per volere del popolo diventando il Santo Patrono della città di Potenza. Il quadro termina con il Tempietto, portato in spalla dai Portatori del Santo, preceduto dai colorati cinti devozionali.

Un viaggio non solo nella storia della città, ma in quella della moda, che si mostra attraverso le differenti epoche ed i cambiamenti che l’hanno caratterizzata. Si va dagli abiti semplici, ma caratteristici, dei contadini, con il classico <<uarnièdd’>> che, come recita la canzone popolare potentina, era l’abito di lusso indossato solo in occasioni speciali; fino ad arrivare al 1800, dove si assiste ad una rivoluzione del guardaroba. Cambia il momento storico e con esso anche lo stile, che si fa più ricercato: il vestiario maschile si arricchisce di panciotto, orologio <<a cipolla>>, cilindro e bastone; quello delle dame di vestiti lunghi e cerchietti. Sono i veri costumi di Potenza, i classici abiti che i ricchi commercianti indossavano in occasione del matrimonio, delle feste e, addirittura, in caso di morte.

Tutte le foto della storica Parata dei turchi 2023 sono disponibili al link: https://potenzabrutale.com/potenzabrutale/parata-dei-turchi.html

ADV