Michele Arcieri si è diplomato al liceo classico Quinto Orazio Flacco di Potenza con 100. Ecco una sua riflessione sul percorso scolastico appena terminato.
“Ci vuole un po’ di tempo per assorbire e ripensare a tutto quello che ho appena vissuto, all’esame appena affrontato e a tutto questo tempo trascorso fra i banchi di scuola. È successo tanto in un tempo che sembra esser volato fra le tante interrogazioni e preoccupazioni, fra la fatica e le notti passate a studiare, le chiacchiere con i compagni e gli insegnanti dei professori.
Come una casa che è sempre pronta ad accogliere e come una scuola che avvia alla vita, il liceo ora mi lascia andare verso il futuro. Ma solo il tempo pone fine a questa esperienza, perché un pezzo del mio cuore rimarrà per sempre negli occhi di quelle persone che ho incontrato e nei luoghi che ho vissuto. Il liceo classico diventa una ricchezza di cui essere orgogliosi, un rumore di fondo che persiste e verso cui non posso rimanere indifferente; un eco che sento come parte di me e che mi ricorda chi sono, chi devo essere. Un percorso durato 5 anni è appena finito e il libro della mia vita sta girando pagina per scrivere di molte altre storie, spero altrettanto significative; ma sono sicuro che, quando ripenserò alla mia cara scuola, nascerà sempre sul viso un sorriso che dice tanto."