Il consiglio comunale di Potenza, riunito oggi pomeriggio in seduta ordinaria, ha approvato a maggioranza la tariffa 2025 della Taric, la tassa sui rifiuti. Nella sua relazione l'assessore Falotico ha illustrato il piano economico finanziario dell'Acta (Pef), che "non si discosta molto da quello precedente".
Tuttavia vi saranno dei ritocchi sulla tariffa, imputabili, tra le altre cose, a nuove disposizioni dell'Arera. Le parole di Falotico: "L’importo del PEF per il 2025 approvato dal competente Ente Regionale, l’EGRIB, è pari a Euro 15.682.149,37, importo inferiore, anche se di poco, rispetto all’anno 2024. Tuttavia, a causa della continua e costante riduzione delle utenze e degli utenti, tendenza che rispecchia l’andamento della popolazione cittadina, anche quest’anno le tariffe, sia delle utenze domestiche che quelle delle utenze non domestiche, registrano segnano un incremento, ancorché non sensibile".
Gli aumenti di parte Arera riguardano "le componenti perequative previste per il bonus sociale per i rifiuti, che già nell’immediato comportano un aggravio secco di euro 6,00 per utenza che si aggiunge alle componenti perequative che erano state introdotte lo scorso anno, per finanziare le agevolazioni per eventi eccezionali e calamitosi ed i costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti".
Nel corso delle dichiarazioni di voto, la maggioranza ha elogiato l'operato del nuovo amministratore unico della municipalizzata di igiene urbana, Ignazio Petrone, confidando nella prossima presentazione del piano industriale prevista per gennaio 2026. Scetticismo, invece, dai banchi dell'opposizione, che ha battuto il tasto sull'aumento a fronte di un servizio non migliorato, oltre al tasso di evasione ancora elevato.
