Sasso di Castalda, visitata dal MASCI alla riscoperta di “Mariele” – fondatrice del Piccolo Coro dell’Antoniano e Maestra dello Zecchino d’Oro – è stata ancora una volta una piacevole sorpresa.
"Siamo stati accolti con grande disponibilità dal Sindaco Rocco Nardo e dall’Assessora alla Cultura Mariangela Laurino che, assieme all’amica Maddalena Langone, ci hanno guidato alla scoperta di questa figura tanto amata a Sasso di Castalda.
Nel pomeriggio, presso il Teatro a lei dedicato, abbiamo avuto il piacere di ascoltare – collegata da Bologna – Maria Antonietta Ventre, sorella di Mariele, che ci ha permesso di conoscere meglio la Maestra, offrendo ulteriori spunti di riflessione. Lucana di origine da parte di entrambi i genitori, Mariele aveva le caratteristiche tipiche dei lucani: una grande forza di volontà, la caparbietà, la riservatezza, l’orgoglio e l’umiltà che la rendevano poco incline a mettersi in mostra".
"I bambini di Mariele Ventre hanno dedicato molta della loro musica ai temi della pace – un tema quanto mai attuale – che invita tutti noi a riflettere sui tanti bambini che ancora oggi soffrono a causa delle troppe guerre in atto. La prima canzone cantata in territorio israeliano, all’aeroporto di Tel Aviv nel 1971 dal Piccolo Coro, fu proprio “Hevenu shalom alejem”.
Il Sindaco Rocco Nardo e l’Assessora alla Cultura Mariangela Laurino: " Questa giornata rappresenta anche l’occasione per annunciare un progetto al quale teniamo molto: l’apertura ormai prossima della Casa Materna di Mariele, dono generoso alla comunità da parte dei familiari.
Una casa densa di storia e affetto, dove Mariele – e con lei anche la sorella Maria Antonietta – trascorreva le sue estati a Sasso. Un luogo che presto diventerà uno spazio vivo della memoria e dell’educazione, simbolo di quella “lucanità nel sangue” fatta di umiltà, forza e silenziosa determinazione.
Sarà un luogo per tutti: per le scuole, per gli educatori, per chi crede in una società che cresce attraverso l’accoglienza e il rispetto. Un’altra tappa nel cammino che il nostro Comune sta intraprendendo per custodire e diffondere l’eredità valoriale e culturale di Mariele Ventre".