Una tre giorni ricca di appuntamenti quella che animerà il capoluogo lucano riportando in auge la rassegna che celebra il patrimonio enologico della Basilicata, ricco di storia e tradizione.
Mostra dei vini lucani, talk di approfondimento e visite guidate a tema, laboratori di assaggio, degustazioni, masterclass e attività di intrattenimento; Aglianico - Festival Enologico della Basilicata, promosso dalla Direzione Generale Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Basilicata, in collaborazione con APT Basilicata e organizzato da Consorzio di Tutela dell'Aglianico del Vulture e Slow Food Basilicata è partito ieri da Piazza Mario Pagano.
Una tappa che vuole riportare sulla scena nazionale l'enologia lucana, dopo circa un secolo e mezzo dall'ultima rassegna, per ricostruire la storia e ripercorrere le grandi conquiste portate avanti dai vitivinicoltori lucani, grazie ai quali le produzioni del territorio si distinguono e brillano nel panorama dei vini DOCG, DOC e IGP italiani, e per tracciare anche una via verso il futuro.
“Un gran lavoro di valorizzazione dei prodotti tipici lucani per favorire lo sviluppo economico delle aree interne e dare sempre più informazioni sui nostri prodotti” ha sottolineato il presidente Bardi in apertura dei lavori.
Sono intervenuti: Mario Guarente - Sindaco Di Potenza, Alessandro Galella - Assessore Regione Basilicata, Paride Leone - Presidente Slow Food Basilicata, Michele Somma - Presidente Camera Di Commercio Della Basilicata, Antonio Nicoletti - Direttore Apt Basilicata, Francesco Perillo - Presidente Consorzio Di Tutela Dell'aglianico Del Vulture, Eugenio Tropeano - Presidente Ancociazione Italiana Sommelier, Basilicata.