Un premio nel nome dell'illustre botanico lucano Guglielmo Gasparrini, nato a Castelgrande nel 1803, protagonista assoluto alla scuola botanica di Napoli, dove raccolse consensi e riconoscimenti a livello europeo.
Gasparrini ha legato il proprio nome a diversi e importanti studi nel campo botanico, all’Orto botanico di Palermo, all’Università di Pavia di cui è stato rettore dal 1858 al 1860, e all’Università di Napoli dove, negli ultimi anni della sua vita, ha spostato l’interesse dell’istituto dagli studi floristici a quelli anatomici e fisiologici. L'iniziativa nazionale, giunta alla sua seconda edizione, è organizzata da un Comitato costituito da due associazioni di Castelgrande, l’Ass Aphelion e l’Ass. Gasparrini, è presieduto da Giuseppe Masi. La presentazione si terrà venerdì 14 marzo alle 10:30 all’Università della Basilicata, nell’aula A21 del Complesso di Macchia Romana.
A sostenere l’iniziativa sin dal suo nascere vi sono il Comune di Castelgrande, il Fai Delegazione di Potenza, il Gal Percorsi, i Gruppi Archeologici Italiani e un importante tassello per questa seconda edizione è stato posto a fine gennaio scorso con la stipula di una convenzione con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali (Dafe) dell’Università degli Studi della Basilicata.
Tutti gli accordi sono finalizzati a promuovere gli eventi culturali miranti ad avvicinare studenti, professionisti, imprese e semplici cittadini alla figura dello scienziato Guglielmo Gasparrini non solo per conoscere la sua vasta opera, ma soprattutto per individuare possibili ricadute in ambito scientifico e socio-economico, valevoli per tutto il territorio.
Nella prima edizione, che ha visto la partecipazione di molti neo-laureati con le loro tesi di laurea, è stato trattato il tema del rapporto tra ambiente e opere pubbliche; per questa seconda edizione il tema scelto è “Il ruolo della comunicazione pubblica in materia ambientale”, argomento che sarà introdotto nella giornata di presentazione dal professor Luigi Cerciello Renna, docente UniRoma 4 e presidente del Comitato d’onore del Premio.
Spetterà invece a Domenico Pierangeli, docente Unibas e presidente del Comitato Scientifico, illustrare il bando per la partecipazione al Premio, riservato a tutti i neo-laureati d’Italia. La manifestazione di premiazione è prevista per il 12 e il 13 luglio e si terrà a Castelgrande.
La figura e l’opera del Gasparrini saranno ricordate da Simonetta Fascetti, docente Unibas e membro del Comitato scientifico. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Eva Bonitatibus.
Le finalità che il Comitato “Premio Nazionale Guglielmo Gasparrini” si propone sono: avvicinare studenti, professionisti, imprese e semplici cittadini alla figura dello scienziato Guglielmo Gasparrini per conoscere la sua opera e individuare possibili ricadute in ambito scientifico e socio-economico; organizzare annualmente il "Premio Nazionale Guglielmo Gasparrini", a Castelgrande;
L'iniziativa è rivolta a candidati operanti sul territorio nazionale e/o italiani all’estero che si siano distinti per impegno, opere e/o lavori in campo scientifico, accademico, giuridico-ambientale, socio-culturale e/o economico strettamente legati alla botanica ed alle scienze naturali e/o alla tutela dell’ambiente e del territorio.