Mercoledì 24 settembre, alle ore 18, nella Sala degli Specchi del Teatro Stabile di Potenza, a inaugurare l’Autunno Letterario di Potenza che prevede, dal 24 settembre all’8 dicembre lo svolgimento di oltre 90 iniziative culturali, sarà la presentazione del libro di Annarita Di Noia - Franco Villani, 'Le iscrizioni latine di Potenza, in età imperiale'.
Interverranno: Vincenzo Telesca, Sindaco di Potenza, Roberto Falotico, assessore alla Cultura, Donata Violante, docente di Storia Romana Unibas, Annarita Di Noia, archeologia-autrice, Franco Villani, editore-autore. Il libro contiene una sintetica storia di Potenza in età romana e la trascrizione di tutte le epigrafi latine rinvenute, a oggi, nella città. A Giuseppe Rendina (1609-1673) si deve la prima trascrizione di 21 iscrizioni latine rinvenute nel territorio potentino.
Agli inizi dell’800, Emanuele Viggiano (1770-1840) ha trascritto complessivamente 40 iscrizioni, molte delle quali già edite dal Rendina. A metà dell’800, Theodor Mommsen (1817-1903) nel Corpus Inscriptionum Latinarum (C.I.L.) ha trascritto un totale di 56 iscrizioni. Dopo il Mommsen il corpus delle iscrizioni potentine si è ulteriormente accresciuto di altre 17 unità arrivando oggi a contare complessivamente 71 iscrizioni latine e 2 in lingua greca.
Le epigrafi raccontano la storia della città, dalle origini lucane alla trasformazione in municipium romano, fino alle prime presenze cristiane ed ebraiche. Un’opera che unisce rigore scientifico e chiarezza divulgativa, offrendo agli studiosi e ai lettori uno sguardo nuovo sulle radici più antiche della città di Potenza