Il Comune di Potenza ha ufficialmente aderito alla Global Sumud Flotilla, la più grande mobilitazione della società civile mai organizzata nella storia recente per portare aiuti umanitari alla popolazione palestinese di Gaza.
L’Amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore Roberto Falotico e dall’assessora Loredana Costanza, insieme ai consiglieri Triunfo e Iudicello, ha partecipato alla manifestazione del 6 settembre organizzata dalla CGIL, ribadendo il proprio sostegno all’apertura di un corridoio umanitario marittimo verso la Striscia.
“Ogni testimonianza può essere significativa in questo momento storico”, ha dichiarato l’assessora Costanza. “La popolazione palestinese vive una situazione drammatica dopo quasi due anni di bombardamenti incessanti e una carestia che ha messo in ginocchio un intero popolo.
Come amministratori locali non abbiamo il potere di incidere direttamente sugli scenari internazionali, ma abbiamo il dovere di non restare in silenzio. Il silenzio, davanti alla sofferenza, diventa complicità.
Per questo, a nome dell’amministrazione comunale, esprimo la nostra più ferma condanna di ogni atto di violenza contro i civili e mi unisco alla richiesta che giunge da molte voci in Italia e nel mondo: fermare i bombardamenti, fermare le armi, garantire corridoi umanitari sicuri e il rispetto del diritto internazionale.”
Il sostegno del Comune di Potenza si inserisce nel crescente movimento internazionale di solidarietà che accompagna la missione della Global Sumud Flotilla, salpata con l’obiettivo di far entrare nella Striscia gli aiuti umanitari di cui la popolazione ha disperato bisogno.
“La nostra adesione non è solo simbolica”, sottolinea l’assessore Falotico “Crediamo fermamente nell’importanza di costruire corridoi umanitari che possano alleviare le sofferenze di chi vive in condizioni estreme.”
Il Comune di Potenza conferma così il proprio impegno per la pace e la solidarietà internazionale, sostenendo concretamente le iniziative della società civile organizzata per portare aiuto a chi ne ha più bisogno.
