Il cambio di allenatore ha la sua importanza, anche le qualità tecniche dei singoli sicuramente di gran lunga superiore alla classifica attuale, ma per mister Marchionni l'insidia più grande per il Potenza domani sera nella trasferta al "Bonolis" di Teramo contro il Monterosi è legata alla risposta mentale della squadra in campo. Per dirla con le parole del tecnico "l'insidia maggiore è la testa del Potenza". Insomma serve una partita di carattere, di personalità se si vuole portare a casa punti importanti per risalire la classifica.
"Dobbiamo dare continuità alla buone prestazione di Caserta. Abbiamo conquistato un buon pareggio ma potevamo sicuramente ottenere di più. Ci vorrà il massimo impegno, grande concentrazione perché affrontiamo una squadra più forte di quanto dica la classifica che contro di noi si giocano molto, che non può sbagliare e che comunque ha grandi motivazioni compresa quella di un nuovo allenatore in panchina (Cristiano Scazzola). Insomma non dobbiamo abbassare la guardia anche perché in questa categoria ed in questo girone non ci sono partite semplici, si può vincere o perdere con tutti".
Da Caserta sono arrivate indicazioni positive anche se l'attacco appare ancora il punto debole di una squadra capace di costruire tanto ma di concretizzare poco. Con il Monterosi servirà cambiare registro. "Credo - ha spiegato Marchionni - che non ci sia un problema in fase offensiva piuttosto la questione è semplicemente legata al fatto che non riusciamo a fare gol. Questo nonostante la squadra riesca a produrre tanto a livello di azioni offensiva. Mi conforta molto il fatto che questo Potenza sappia giocare a calcio e che potenzialmente possa diventare una formazione di livello, tocca a me aiutare i ragazzi a superare queste difficoltà legate probabilmente a qualche problematica del passato. Asencio? Non è al massimo ma è già un bene che si sia allenato con noi tutta la settimana. Sarà sicuramente tra i disponibili contro il Monterosi".
Marchionni non ha dato indicazioni precise sulle scelte tecniche in vista del match di domani sera ma ha lasciato intendere che è possibile qualche modifica nell'undici titolare rispetto alla gara di Caserta. In rampa di lancio c'è Saporiti ma anche Maddaloni e Rossetti hanno qualche chance di partire dal primo minuto.