Il Master in “Earth Observation from Space: Advanced Technologies and Applications (EO-SAT)” è la prima esperienza in Europa ed il primo in Italia sull'osservazione della terra e questa mattina di giovedì 28 novembre è stato presentato nell'aula Reynolds, Dipartimento di Ingegneria dell'Università della Basilicata.
Il Master di I livello è stato organizzato in collaborazione con altre università italiane e straniere ed ha come obiettivo la formazione di professionisti nel settore delle Osservazioni della Terra dallo Spazio.
Il coordinatore Valerio Tramutoli: “questo master ha una storia lunga, sono dieci anni che a livello europeo si pensa di avviare dei percorsi di formazione nell'ambito dell'elaborazione dei dati telerilevati e delle progettazioni delle missioni future. Questo Master è la prima esperienza in Europa che prova a fare questo”.
Il Master EO-SAT è stato finziato dal MUR e offre 20 borse di studio di 5000 euro agli studenti che intendono iscriversi.
Il Master sarà proposto in due edizioni annuali: la prima (2025) dedicata a fornire solide basi teoriche - la seconda
(2026) più focalizzata sulle applicazioni con periodi più lunghi distage nelle aziende del settore Esso, in collaborazione con le
aziende del Cluster Lucano dell’Aerospazio e del Distrettotecnologico TeRN, si propone di formare figure professionali nuove che potranno trovare inserimento nelle imprese che operano nel settore aerospaziale e nell’ICT, nonché nelle amministrazioni pubbliche.
Antonio Colangelo, presidente del Distretto Tecnologico Basilicata TeRN: “la
ricaduta di un master mette in condizioni non solo la preparazione dei giovani nell'ambito delle tecnologie ma attiva un percorso affinché le aziende si dotino di professionisti diventando più competitive. Questo è il circuito che bisogna
attivare”.
Il bando del Master è disponibile sul portale Unibas dove è possibile presentare domanda di ammissione entro il 2 Dicembre 2024.
