Nella sede dell'associazione “Telefono Donna”, in via Ligustri 32, oggi si è tenuta la conferenza stampa per presentare i dati del lavoro svolto da gennaio ad ottobre 2024.
Dal Report dei dati emerge che quest'anno 116 donne a Potenza e 5 a Venosa si sono rivolte all'associazione per chiedere aiuto. “Nell'ultimo periodo abbiamo ricevuto altre 10 telefonate”, spiega la presidente dell'associazione Cinzia Marroccoli. Il telefono è attivo 24 ore su
24 su Potenza e Venosa. Le telefonate ricevute vengono trasferite immediatamente ad un numero di cellulare di un'operatrice.
Telefono Donna è un Centro Antiviolenza nato nel 1989. Nel 2021 è stata aperta la Casa delle Donne “Ester Scardaccione” e dal 2021 lo sportello Antiviolenza “Mariangela Latorre” a Venosa.
“Alla conferenza abbiamo richiesto la presenza del Sindaco di Potenza Vincezo Telesca e delle consigliere perché abbiamo bisogno di un sostegno, di un appoggio, non economico” sottolinea la presidente Cinzia Marroccoli. “Il Centro Antiviolenza esiste da 35 anni ma ci sentiamo abbandonate dal comune di Potenza, a cui richiediamo maggiore attenzione”.
Il Sindaco Vincenzo Telesca, dal canto suo, ha detto: “Quando mi parlavate degli accaduti su Potenza ero incredulo, nella quotidianità del vissuto potentino questa situazione non si avverte. Dai dati riportati capisco però che i numeri sono tanti in questa piccola città ed è per questo che sono presente qui oggi. Perché voglio evidenziare questa situazione”.