E' stata inaugurata al Museo provinciale di Potenza la mostra fotografica "Matera e la Basilicata", progetto promosso dalla Fondazione Architetti di Potenza, nata con lo scopo specifico della promozione e valorizzazione del territorio regionale.
Lo staff è costituito dagli architetti Michele Graziadei, Annamaria Verrastro e Angelo Cicerchia, che per la realizzazione del progetto si sono avvalsi della collaborazione di tre fotografi professionisti, Salvatore Laurenzana, Marilena Divito, Rocco Scattino nonché del musicista Domenico Filitti che ha composto e realizzato le musiche.
La mostra, come hanno spiegato gli organizzatori, "è il riferimento alla storia di una città, di un territorio e di un popolo che, nel corso dei millenni, ha lasciato tracce della sua esistenza e oggi le consegna a noi perfettamente integre ed emozionanti". E ancora: “Matera e la Basilicata” e vuole essere un racconto per immagini di questa città e di questa regione non solo per farla apprezzare al mondo, ma anche per farla riscoprire ai tanti che credono di conoscerla ma che, nella fretta quotidiana, non hanno mai avuto occasione di coglierne i reali valori"
“Matera e la Basilicata” è una mostra di quadri fotografici, è un viaggio nella storia della città e della regione per raccontare il passato e il “moderno presente” che rimane imprescindibilmente legato alla nostra storia, ai valori e alle tradizioni.
Rocco Scattino è un fotografo che vive nell’area materana e che offre una interpretazione della città dei Sassi “da dentro” ovvero da chi vive quotidianamente questa città e ne sa cogliere le intime connotazioni". Salvatore Laurenzana fotografo e videomaker. Vive e lavora a Potenza e offre una lettura, di Matera e della Basilicata, più distaccata ma comunque confidenziale. Marilena Divito Ha conseguito il diploma/laurea all’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata a Roma. Vive e lavora in Basilicata, nel suo paese d’origine, Brienza.
Per ogni artista sono stati selezionati 15 scatti di cui 10 su Matera e 5 sul resto della regione. Ad ogni quadro è stata abbinata una didascalia tratta da espressioni di celebri personaggi come Eraclito, Giovanni Pascoli, Renzo Piano, Rocco Scotellaro, Carlo Levi ed altri, con l’intento di comunicare l’immagine fotografica anche con poche ma significative parole.
La mostra è interamente musicata con tre colonne sonore, una per ogni artista, appositamente composte dai musicisti lucani Domenico Filitti e Dario Satriano. Collegandosi con lo smartphone al QRCode si ha accesso alle note e si può scaricare l’intero catalogo. Ogni brano si ripete finché non si cambia la visione delle foto di ciascun artista.
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