SCALE DELL'ALTROVE, INAUGURATA L'INSTALLAZIONE NELLE SCALE MOBILI DI VIA ARMELLINI

Una giornata importante per Potenza, Avigliano e l’intera Basilicata, quella che ha visto l’inaugurazione della mostra realizzata dagli studenti del Liceo Artistico “Walter Gropius” nell’ambito del PIC, il Progetto Integrato di Cultura che unisce le due città attraverso un percorso artistico e di rigenerazione urbana.

Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha sottolineato il valore complessivo dell’iniziativa, definendola “un progetto importante che lega le due città di Potenza e Avigliano” e che dimostra come i fondi pubblici possano essere “gestiti nel modo migliore”. Bardi ha evidenziato il ruolo dei giovani, protagonisti attivi attraverso il lavoro svolto dalle scuole partecipanti, e l’importanza di proseguire ed ampliare un percorso culturale che arricchisce l’intero territorio. “È una manifestazione importante non solo per Potenza e Avigliano, ma per tutta la Basilicata. Le esperienze positive – ha aggiunto – meritano di essere ripetute”.

Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, che ha rimarcato il significato simbolico della scelta della scala mobile Armellini come luogo dell’installazione. “Oggi è un giorno speciale, perché siamo in una delle tre scale mobili funzionanti, uno spazio rivalutato che collega piazza Zara al centro. Grazie al PIC, questo progetto trasforma un punto spesso percepito come luogo di passaggio in un percorso artistico”. Telesca ha parlato di un intervento che valorizza la “verticalità” della città, trasformando una difficoltà urbana in occasione di bellezza: “Aggiungere arte a qualcosa che può essere visto in modo negativo significa far camminare le persone nella bellezza. È fondamentale per i cittadini vivere gli spazi pubblici in modo nuovo, decoroso e creativo”.

Alla prima delle due presentazioni ha partecipato anche il sindaco di Avigliano, Giuseppe Mecca, che ha posto l’accento sul legame culturale tra le due comunità. “C’è una fortissima connessione tra Avigliano e Potenza, unite dalla volontà di mettere al centro la cultura come strumento di emancipazione e coscienza critica, soprattutto per i più giovani”. Mecca ha parlato della Basilicata come di un territorio “ricco di potenziale”, smentendo l’idea di una regione arida e priva di stimoli culturali. “Le opere realizzate dagli studenti sono magnifiche. Dobbiamo essere bravi a valorizzare questo patrimonio, rendendolo parte di una politica culturale capace di attrarre anche i territori limitrofi”.

A chiudere le presentazioni è stata la professoressa Cosima Giorgio, coordinatrice del progetto per il Liceo Artistico “Walter Gropius”, che ha illustrato il lavoro degli studenti. “L’iniziativa è stata molto importante per il nostro istituto. Il Comune ci ha chiesto un progetto che esaltasse la verticalità della città e abbiamo scelto di costruire una mostra ispirata alla Divina Commedia di Dante Alighieri”. L’esposizione si sviluppa dall’atrio delle scale mobili di via Armellini fino alla Galleria Civica, trasformando il percorso meccanizzato in un itinerario narrativo e visivo che accompagna il visitatore nel mondo dantesco attraverso quadri, sculture, installazioni e riferimenti musicali.

L’inaugurazione segna così non solo un momento di festa, ma un esempio concreto di come arte, giovani e istituzioni possano collaborare per ripensare gli spazi urbani e restituirli alla comunità con un nuovo significato.


 

ADV


Altre previsioni: Weather Rome 30 days