Il patrimonio naturalistico della Basilicata è la sua principale fonte di sviluppo. Oggi, giovedì 21 marzo 2025, nella Sala dell'Arco del Comune di Potenza, alle ore 10:00, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del "Cammino dei Cinti - Ciclovia Meridiana" del Parco Nazionale dell'Appennino.
Un'importante tappa, è stato detto, nel percorso di valorizzazione e promozione del turismo sostenibile e della promozione del territorio della regione Basilicata. Il progetto "Cammino dei Cinti - Ciclovia Meridiana" si inserisce nel contesto più ampio di tutela e sviluppo del Parco Nazionale dell'Appennino. Il Cammino dei Cinti è un percorso tra i sentieri mariani e i tratturi dell'Appenino Lucano, che consente di raggiungere i Santuari collocati sulle montagne della regione. Un viaggio in cui cultura e natura si uniscono, permettendo la riscoperta di antiche tradizioni.
La Ciclovia Meridiana si configura come un'opportunità per rivitalizzare le aree interne della regione, offrendo una nuova modalità di fruizione del territorio che sia del tutto sostenibile. Il progetto mira a tutelare l'ambiente e, allo stesso tempo, a creare nuove opportunità per l’economia locale. Si definisce meridiana perché vuole condurre i visitatori alla scoperta delle caratteristiche autentiche del territorio attraverso un percorso ciclabile nell'intera Area Protetta.
Antonio Tisci, Direttore Generale dell'Arpa Basilicata: "Presentiamo oggi due percorsi che abbiamo costruito: il cammino dei cinti e la ciclovia meridiana. Abbiamo deciso di partire da Potenza perché è il più importante hub e la stazione principale della regione. Partendo da Potenza la ciclovia collegherà la città fino al Parco del Pollino, mentre il Cammino dei Cinti ripercorre le antiche tradizioni religiose attraverso i santuari posizionati sulle montagne".
In questo modo le tradizioni lucane diventano punto di partenza per lo sviluppo di un turismo dolce, che non sia contaminato da flussi di massa e che consenta un'esperienza ideale per chi cerca un contatto con la natura. "Il 60% delle persone scelgono dove andare sulla base dei percorsi" continua il direttore Tisci, "dunque la Basilicata può partire dalle aree interne puntando a questo tipo di turismo e rilanciare il territorio".
Vincenzo Telesca, sindaco di Potenza: "Ringrazio il commissario per aver inserito Potenza che diventa la porta del Parco dell'Appenino. E' fondamentale per la Basilicata e per la città di Potenza cercare di attrarre visitatori utilizzando la cosa fondamentale della regione, ovvero la bellezza naturalistica. Dobbiamo sfruttare tutto questo e far conoscere in modo naturalistico. Attraverso questo progetto la città di Potenza può davvero diventare un hub, permettendole di svolgere il ruolo di capoluogo della regione".
Alla conferenza, ad illustrare lo sviluppo del progetto, Margherita Sarli, Direttrice Generale APT Basilicata: "Si amplia il paniere dell'offerta outdoor in Basilicata. Un settore importante per la promozione e fruizione del nostro territorio. Lo presenteremo nel prossimo salone outdoor a fine marzo a Paestum e poi ancora a Bologna alla fiera dedicata al cicloturismo. è un segmento importante sul quale dobbiamo lavorare congiuntamente".