In Piazza Mario Pagano, a Potenza, una manifestazione per dire no al ddl Calderoli.
Un flash mob organizzato dal “Tavolo No Ad” composto da sindacati, associazioni, partiti politici, comitati che si è svolto nel capoluogo lucano e, contestualmente, in diverse piazze d’Italia.
Un puzzle formato da quattro cartelloni retti, tra gli altri, dal presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, dal segretario regionale del Pd, Giovanni Lettieri, dalla coordinatrice provinciale del M5s, Alessia Araneo, e da alcuni sindaci dei comuni lucani che hanno ricomposto al centro della piazza l'Italia unita. Italia unita, quella che andrebbe a compromettere questo Disegno di legge minando il Sud e acuendo le divergenze che i cittadini vivono soprattutto in Basilicata.
“Anche oggi a Potenza per protestare contro questa scellerata misurata voluta dal ministro leghista Calderoli. Protestiamo in piazza per tutelare le esigenze dei cittadini lucani, i quali sono fortemente penalizzati da questo progetto di Autonomia differenziata. Le conseguenze di questo Disegno di legge, che si spinge ben oltre l’articolo 116 della Costituzione, sono infatti inaccettabili sotto tutti i punti di vista. Parliamo di concreti rischi legati all’aumento delle disuguaglianze sociali e territoriali del Paese, colpendo specialmente i cittadini lucani e del Mezzogiorno d’Italia sui servizi pubblici essenziali in tema di sanità, trasporti, istruzione, energia, tutela dell’ambiente e finanche la giustizia di pace” Ha dichiarato il consigliere regionale e capogruppo di Basilicata Oltre, Massimo Zullino, presente alla manifestazione odierna.