Intelligence: un tema complesso di cui è necessario discutere per anticipare le sfide del domani. È stato il tema del convegno di oggi venerdì 7 Febbraio 2025, organizzato dalla Sezione Lucana della Società Italiana di Intelligence nella sala consiliare della Provincia.
"La Basilicata tra ambiente e sicurezza. L’intelligence come bene universale": l'incontro ha l'obiettivo di fornire conoscenze e strumenti utili per interpretare la realtà. "Per la Provincia di Potenza è stato un piacere ospitare questo evento" conferma il Presidente della Provincia Christian Giordano. "Attraverso questo genere di eventi iniziamo a divulgare il grande lavoro che si svolge all'interno del nostro ente impegnato su vari fronti anche a livello europeo per quanto riguarda le buone pratiche rispetto alla resilienza e alla sostenibilità ambientale".
Resilienza e stabilità di un paese sono i concetti sottolineati anche Giada Rita, coordinatrice delle Attività Formative SOCINT nel corso del suo intervento. Investire nella formazione e nell' informazione è lo scopo degli incontri, per arrivare a costruire un tessuto sociale dove la prevenzione e l'attenzione sono fondamentali.
Il valore della conoscenza, l'esigenza delle competenze sono punti che i relatori discutono nei loro interventi, evidenziando l'urgenza di conoscere il tema da un punto di vista globale ma cominciare dalle azioni a livello locale. Essere attivi e fare scelte consapevoli nella direzione della sostenibilità ambientale non è solamente un dovere delle istituzioni ma di tutti i cittadini, in quanto parte integrante di una sola comunità. Per questa ragione il presidente della Società Italiana di Intelligence Mario Caligiuri definisce l'intelligence una necessità collettiva.
"Noi siamo di fronte alla metamorfosi del mondo. La storia riuscirà a spiegare perché siamo arrivati fin qui ma non quello che accadrà domani. Di fronte agli sconvolgimenti dobbiamo capire perché accade tutto questo sulla terra. Avvicinarsi alla realtà è difficile, ma ricordando ciò che diceva Platone, noi viviamo di ombre, non viviamo quella che è la realtà e l'intelligence è la chiave interpretativa di essa".
Durante l'incontro è stato presentato il libro “Prospettiva Artico. Nuove sfide per l’Intelligence” scritto da Emanuela Somalvico, Direttrice dell’Osservatorio di Intelligence sull’Artico, che sottolinea l'esigenza di creare un piano strategico per il futuro. Politica, ambiente, uomo, sono temi che si intrecciano e che bisogna studiare insieme. È quello che è stato spiegato nel testo di Somalvico, la quale ha approfondito le conseguenze del cambiamento climatico nei rapporti tra gli stati e gli equilibri in ambito internazionale.
In collegamento anche Giorgio Silli, Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Laura Mongiello, Assessore all'Ambiente Regione Basilicata. Dai loro interventi si aggiungono altre due parole chiave: governance e sviluppo locale. Si abbatte il confine tra globale e locale e si sposta l'attenzione sul singolo individuo e sulle responsabilità che noi tutti abbiamo.
L'ultimo intervento è quello di Francesco Vespe, dirigente Agenzia Spaziale Italiana del Centro di Geodesia Spaziale di Matera, il quale fa un'analisi delle competenze sul territorio regionale riguardo il monitoraggio delle aree coperte da ghiacciai e delle tecnologie che ci sono nella nostra regione.
Il convegno si è concluso con i saluti e i ringraziamenti del Presidente della Provincia di Potenza Christian Giordano, che ha ricordato l'importanza di divulgare "il lavoro di sviluppo di buone pratiche per la sicurezza e l'ambiente che si sta svolgendo anche negli uffici della stessa Provincia".