Quinta giornata, domani, giovedì 7 novembre, di proiezioni e incontri della quinta edizione del Matera Film Festival.
La giornata si apre al CineTeatro Guerrieri alle ore 11:00 con un momento di condivisione con alcune scuole provenienti da tutto il Sud Italia, realizzato in collaborazione con il Book Trailer Film Festival del liceo “Calini” di Brescia. Saranno presentati i booktrailer realizzati da alcuni istituti scolastici, con la partecipazione degli studenti provenienti da: Istituto Comprensivo Collecorvino di Pescara, Liceo “D’Ovidio” di Larino, Liceo “Carlo Levi” di Matera, Liceo “Delfico Montauti” di Teramo, Liceo “Alfano Primo” di Salerno, Liceo “A. Genoino” di Cava de’ Tirreni, Liceo “De Giorgi” di Lecce.
L’incontro sarà introdotto dai saluti istituzionali di Margherita Gina Romaniello, Presidente della Lucana Film Commission. Alle ore 14:45 è previsto uno slot di cortometraggi fuori concorso:Prova d’amore, interpretato da Alessandro Haber e diretto da Denis Nazzari, alla presenza del regista, Dopo il 7 Ottobre, diario di un viaggio in Israele, di Rosita Stella Brienza, alla presenza della regista e l'italo-cinese Matera, an ancient city carved in stone in Italy, di Lihuang Cai.
A partire dalle ore 16:00, sarà invece dedicato ampio spazio al concorso internazionale del Matera Film Festival, con la proiezione di due cortometraggi in gara, entrambi presentati dai rispettivi registi: l'italiano Radio perla del Tirreno diretto da Noemi Arfuso e il messicano Balam diretto da Marìa José Loredo. Alle 16:45 la proiezione del lungometraggio portoghese A Pedra Sonha Dar Flor e a seguire il dialogo pubblico con il regista Rodrigo Areias con Maria Vittoria Pellecchia. Alle 18:45 è la volta del documentario The Performance, diretto a quattro mani da Alfredo Chiarappa e Caterina Clerici, che, con la proiduzione, saranno protagonisti dell'incontro a fine proiezione moderato da Adelaide De Fino.
In contemporanea, presso l’ATP OpenSpace Basilicata di Matera, si terranno due incontri a cura di Basilicata Creativa:“Tecnologie emergenti per il teatro e lo spettacolo dal vivo” e “Intelligenza artificiale generativa - esperimenti e nuove produzioni”. Alle ore 20:00, presso il CineTeatro Bellocchio di Ferrandina, sarà proiettato il film vincitore dell'Air Canada Montreal-Matera Best Film Award, Café Daughter, con la regista Shelley Niro che incontrerà il pubblico con Andrée Dudemaine, direttore artistico del First People's Festival di Montreal, moderati da Donato Santeramo.
Spostamento di location, al CineTeatro Guerrieri di Matera, dove, alle ore 20:30, sarà proiettato il film Taxi Monamour per la sezione “Focus Italia”, con il registaCiro de Caro e la protagonista Rosa Palasciano, in dialogo con il giornalista e critico cinematografico Maurizio Di Rienzo. Chiude la giornata la proiezione di Sebastian Moro, The Walker, lungometraggio in gara di produzione argentina e boliviana, diretto da Marìa Laura Cali.
Domani, a Casa Cava, a partire dalle ore 16:00 l'apertura dei lavori della prima edizione della Fall School Ricerca Artistica e pratiche audiovisuali dell’Accademia di Belle Arti di Napoli in partenariato con l’Accademia di Belle Arti di Catania e Torino e con il Matera Film Festival. L'apertura vedrà la partecipazione di Atom Egoyan con Giuseppe Gaeta, Direttore Accademia di Belle Arti di Napoli; Roberto Mastroianni, Docente di Antropologia Culturale e Antropologia dell’Arte dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino; Gianpiero Vincenzo Docente di Discipline sociologiche dell’Accademia di Belle Arti di Catania e Donato Santeramo, Direttore Artistico Matera Film Festival. Tre le masterclass previste sempre a Casa Cava: il 9 novembre alle ore 11:30 sarà protagonistaPeter Greenaway, mentre alle ore 17:00 sale in cattedra Atom Egoyan e il 10 novembre alle ore 11:00 è la volta di Saskia Boddeke.
Per l’edizione 2024 sono pervenute sulla piattaforma del festival circa 500 iscrizioni suddivise nelle tre sezioni concorsuali, per un totale di 26 opere selezionate (15 cortometraggi, 5 lungometraggi e 6 documentari) che verranno valutate dalla giuria tecnica e dalla giuria del pubblico.
Nella serata di premiazione saranno assegnati, per ciascuna sezione concorsuale, i premi per il Miglior Film e per la Miglior Interpretazione. La direzione artistica attribuirà inoltre le menzioni speciali, mentre il Comune di Matera assegnerà il premio “Città di Matera”. Sono 4 le location allestite, 8 giorni di cartellone, 50 eventi programmati, 5 masterclass, 5 anteprime nazionali, più di 50 ore di proiezioni, 46 talk. Circa 200 gli ospiti presenti, 9 istituti scolastici da fuori regione, più di 700 notti prenotate e circa 1600 pasti, decine le strutture ricettive e i ristoranti coinvolti.
Tutte le proiezioni si tengono al CineTeatro Guerrieri di Matera, mentre i luoghi coinvolti per i panel e le masterclass sono il CineTeatro Guerrieri e le sedi di Matera dell’APT Basilicata, il CTE Casa delle Tecnologie Emergenti, il CineTeatro Bellocchio di Ferrandina e l’Info Point Matera Film Festival. ll simbolo del festival è la balena 'Giuliana', il più grande cetaceo del Pleistocene mai scoperto, rinvenuto nel 2006 sulle sponde del Lago di San Giuliano.
Anche in questa edizione delMatera Film Festival, a giudicare le opere in concorso, sono figure di grande autorevolezza. La giuria della sezione Futures è composta da: Atom Egoyan (Presidente di giuria), Benedetta Caponi e Andrea Bellavita.
Per quanto riguarda i Documentari i giurati sono Arsinée Khanjian (Presidente di giuria), Maurizio Di Rienzo e Andrea Di Consoli. Infine la sezione SHORT è stata affidata al giudizio di Donatella Finocchiaro (Presidente di giuria), Gabriella Genisi e Antonio Andrisani.