Ecco i vincitori dell’edizione 2023 del Premio Lucani insigni promosso dal Consiglio regionale di Basilicata:
D’Acunzo Pasquale, classe 1988, di Tursi. Ricercatore nel campo delle malattie neurodegenerative, del neurosviluppo e dei meccanismi molecolari di dipendenza da sostanze psicotrope. Scienziato neurologico a New York, nel 2021 ha individuato una nuova tipologia di vescicole extracellulari che ha denominato ‘Mitovescicole’.
D’Onofrio Terrayna, classe 1997, di Sant’Arcangelo. Atleta del Gruppo Sportivo delle Fiamme d’Oro, nel mese di maggio 2022 ha vinto l’Oro agli Europei di Karate a Gaziantep, in Turchia. Per l’atleta lucana è la seconda medaglia dopo il Bronzo conquistato nella prova individuale. Nel mese di novembre, invece, ha conquistato l’Oro nelle gare di Settimo Torinese.
Michele Miglionico, classe 1965, di Potenza. Stilista e protagonista di numerosi eventi e passerelle nazionali e internazionali. Il suo marchio è presente nel segmento dell’Alta Artigianalità con le collezioni di Alta Moda. Ha esportato la collezione ‘Madonne Lucane’ nel mondo, creazione immaginata dall’artista come connubio tra moda, territorio e sacralità. Ha partecipato a numerose iniziative per il sociale.
Nancy Porsia, classe 1981, di Matera. Giornalista, i suoi lavori da Libia, Iraq, Siria, Libano e Tunisia sono stati pubblicati da emittenti nazionali e internazionali, tra cui Rai, Sky, L’Espresso, Panorama, la Repubblica, Il Fatto Quotidiano, The Guardian, El País e Al Jazeera. È autrice, tra l’altro, dell’inchiesta sulla collusione tra la Guardia costiera libica e il traffico dei migranti.
Maria Grazia Trivigno, classe 1989, di Accettura. Notaio nel distretto di Milano, si occupa da anni di organizzazione di eventi in Basilicata per promuoverne cultura e letteratura. È ideatrice del premio letterario nazionale ‘L’albero di Rose’, dedicato alla festa del Maggio accetturese. Membro del Direttivo dell’associazione ‘Amici della Basilicata in Lombardia’.
Francesco Vena, classe 1985, di Ferrandina. Avvocato e Amministratore delegato di ‘Lucano 1894’, rappresenta la quarta generazione di conduzione familiare di un marchio che ha 130 anni e, che partito a fine Ottocento da Pisticci, oggi è presente in quattro continenti e più di venti nazioni. Attraverso il marchio dell’azienda contribuisce a diffondere la conoscenza imprenditoriale lucana nel mondo.