Randagismo: dall’assessore alla transizione ecologica del Comune di Bella Samuele Agrippa riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta che segue
Preg.mo Presidente,
secondo il report "Animali in Città" di Legambiente, il randagismo dilaga in Italia e si focalizza soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Se da un lato c’è la necessità di garantire la dignità e il benessere degli animali, dall’altro c’è l’urgenza di preservare l’equilibrio e la salubrità dei bilanci comunali, già soffocati dai tagli e dalle tantissime esigenze ed emergenze che li attanagliano.
Tutti i Comuni lucani, in mancanza di altri fondi, utilizzano risorse proprie per sostenere i costi di accalappiamento, cura, custodia in canile finanche quelli che derivano da sinistri, risarcimenti ed
eventi imprevedibili che inevitabilmente aggravano la situazione. Risorse che, diversamente, potrebbero essere impiegate per le realizzazione di attività culturali, sportive o ancora attività di promozione, valorizzazione e di orientamento al lavoro. Insomma, tutte le
iniziative che ogni amministrazione intende avviare e realizzare.
Alle difficoltà economiche, si aggiunge poi la mancanza di strategie efficaci alla prevenzione e alla gestione del randagismo. La Legge Regionale n. 46 del 30 novembre 2018 non è più in grado di regolare il fenomeno, sia per l’indisponibilità di risorse economiche, sia per la mancata previsione di una strategia in grado di controllare i comportamenti riproduttivi: la sterilizzazione capillare.
È indubbio che solo gli interventi straordinari di sterilizzazione di tutta la popolazione randagia potranno dare delle risposte immediate ed efficaci. E in questo l’ASP – Dipartimento Benessere Animale Area C, come già avvenuto negli scorsi anni con l’ausilio delle unità mobili di sterilizzazione, potrà fornire un contributo fondamentale.
Mi auguro, dunque, che questa lettera possa essere interpretata come il grido di aiuto di chi, umanamente sensibile al benessere animale, si trova nella condizione di dover comunque garantire ai
propri cittadini servizi essenziali e non barattabili.
Confido in un positivo riscontro e resto a completa disposizione.