Non sarà priva di conseguenze l'intrusione informatica subita nei giorni scorsi dal sistema informatico sanitario regionale. Ai disagi registrati nell'immediatezza, si aggiunge la violazione dei dati personali degli utenti delle Aziende Sanitarie del Servizio Sanitario Regionale.
In tal senso, una comunicazione ai sensi dell’art. 34 del Regolamento UE 2016/679, da parte della direzione generale per la salute e le politiche della persona della Regione Basilicata.
La possibile violazione - è scritto in una nota - sarebbe avvenuta tramite intrusione illecita e si sarebbe diffusa tra gli Enti del Servizio Sanitario Regionale le cui reti informatiche sono comunicanti per la gestione di alcuni applicativi. Al momento non possono essere definiti con precisione i dettagli di quanto accaduto e il numero di persone eventualmente interessate.
Tra le evenienze si indicano: la copia, l’alterazione o la cancellazione di dati, che gli uffici competenti stanno verificando e accertando. Allo stato attuale non può precisarsi la tipologia di dati personali coinvolti, che potrebbero essere ‘amministrativi’ (es. nominativi, indirizzi, …) o anche ‘particolari’ (dati sanitari).
Ulteriori aggiornamenti saranno tempestivamente resi noti con la medesima modalità. Per ottenere maggiori informazioni è possibile contattare il Responsabile della Protezione dei Dati all’indirizzo