GIORNATA DELLA MEMORIA,CRPO: FONDAMENTALE LAVORARE SUI GIOVANI

GIORNATA DELLA MEMORIA,CRPO: FONDAMENTALE LAVORARE SUI GIOVANI

La presidente della Crpo, MargheritaPerretti: “La memoria non è solo diritto ma, soprattutto, dovere di comunità e dovere per le Istituzioni, da esercitare in particolare modo a beneficio delle giovani generazioni”

“Serve una Giornata della Memoria? Ricordare è oggi un gesto di educazione civile. La memoria è una cosa importantissima, sia per gli individui che per le collettività, è ciò su cui si fonda il nostro presente e il nostro futuro”.

 

La riflessione della presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità, Margherita Perretti.

 

“E’ un monito a non commettere nuovamente gli stessi errori – esplicita Margherita Perretti - ancora più necessario in questa fase della storia, in cui assistiamo a guerre che non hanno fine, tragedie che si prolungano, ad un odio così profondo da negare la nostra umanità. Ricordare è responsabilità collettiva e testimonianza senza tempo, a cui affidarsi in difesa dei diritti di tutti. La memoria, tuttavia, non è solo diritto ma, soprattutto, dovere di comunità e dovere per le Istituzioni, da esercitare in particolare modo a beneficio delle giovani generazioni, cui dobbiamo passare il testimone, l’impegno a coltivarla. Come? Certamente attraverso la cultura, la migliore arma contro l’intolleranza, il razzismo, l’odio, la migliore difesa dei valori che siamo chiamati a tutelare”.