Legambiente ha voluto dedicare alla scoperta dei laghetti di Piano della Nevena di Picerno la giornata mondiale delle zone umide, che si celebra domani, 2 febbraio, con una escursione ai piccoli specchi d'acqua di Lago Scuro e Lago Romito, con l'approfondimento del tema degli stagni e dei laghi effimeri mediterranei.
I laghi effimeri sono chiamati in questo modo perché hanno una durata irregolare, in dipendenza della stagione e della quantità di precipitazioni.. I due laghetti, formatisi a causa di smottamenti del terreno, rivestono grande importanza ecologica, ospitando una ricca fauna, in particolare anfibia.
Legambiente aveva in programma una seconda manifestazione per celebrare la giornata mondiale delle zone umide, a Rivello, nei luoghi dove nasce il fiume Noce, ma le previsioni meteo hanno spinto l'associazione ambientalista a rinviare l'appuntamento.
La Giornata delle Zone umide è anche l'occasione per Legambiente per presentare il focus Ecosistemi acquatici 2025”, con cui Legambiente, raccogliendo i più recenti dati di studi internazionali e nazionali e i contributi dei circoli territoriali, individua anche gli “scrigni di cristallo”, ovvero le zone umide più minacciate dalla crisi climatica. Tra questi, in Basilicata, il Lago di San Giuliano e il Lago Pantano di Pignola cha hanno registrato nel 2024 riduzioni record dei volumi di acqua a causa della gravissima crisi idrica che ha interessato l'intera regione.