Il presidente regionale di Confagricoltura, Paolo Battifarano, ha scritto al presidente Bardi, all'assessore all'Agricoltura Cicala e al presidente del Consiglio Pittella per chiedere che venga dichiarato lo stato di calamità naturale.
Gentilissimi,
come già più volte chiesto e ribadito anche nell’ultimo Tavolo Verde, con la presente si chiede, su sollecitazione delle aziende cerealicole/zootecniche/ortofrutticole, lo stato di calamità naturale per danni all’agricoltura come già fatto dalla regione Sicilia e come da procedura avviata nei giorni scorsi dalla vicina Calabria con decreto del Presidente della Giunta.
Questa richiesta consentirà alle imprese agricole e zootecniche che operano su tutto il territorio della Basilicata, di usufruire di deroghe in alcuni ambiti della Politica agricola comune, che permetterebbero di non applicare determinati vincoli a pascoli e terreni, continuare a godere di aiuti, rinviare pagamenti, sanzioni e oneri che, anche se può sembrare un palliativo, consentirebbe altresì al Governo ed al Consiglio regionale della Basilicata, di mettere in campo tutte le azioni, anche con variazioni di bilancio, a sostegno del Comparto agricolo.