Protesta dei trattori: Confagricoltura, in una lettera aperta indirizzata al presidente della Giunta regionale di Basilicata, Vito Bardi, all'assessore all'Agricoltura Alessandro Galella e all'intera Giunta, fa il punto sulle misure regionali che è possibile attuare fin da subito per aiutare gli agricoltori.
"Come noto anche in Basilicata, come in tante regioni italiane ed in mezza Europa, si stanno registrando numerose proteste degli agricoltori che con i loro trattori bloccano strade e autostrade. Prima la Germania e la Francia, poi l’Italia e, infine, anche la Spagna e la Grecia. Tutte hanno lo stesso fine: il rispetto per il comparto e il recupero della competitività persa.
Nella nostra regione pensiamo che un segnale di attenzione per il comparto primario e per le imprese, per tutti noi motivo di vanto, vada dato e purtroppo il mancato numero legale del Consiglio regionale u.s. ci ha lasciato fortemente amareggiati e delusi.
Come Confagricoltura Basilicata riteniamo che nell’immediato alcuni punti possano trovare la piena condivisione e facile applicazione dalla Regione Basilicata e della politica regionale tutta. Consorzio di Bonifica: ritiro della Delibera N. 1278 del 23/11/2023 con il quale si è determinato un aumento del 20% delle Tariffe dei Contributi irrigui ai danni degli agricoltori;
Fauna selvatica: risorse necessarie e sufficienti a saldare la totalità delle spettanze riferite agli anni 2021/2022/2023 al fine di rimborsare dei danni causati dalla Fauna Selvatica alle aziende agricole ed ai cittadini;
Carburante Agricolo: sostenere con un fondo temporaneo le aziende per abbassare il costo riportandolo al di sotto dell’euro al litro".