Alberi da tutelare, in città come nelle campagne e sui monti.
E mentre a Potenza viene pubblicato sull'albo pretorio l'elenco aggiornato degli alberi monumentali riconosciuti dal Ministero, con sette "new entry" alla fine del 2023, che si aggiungono ai cinque già presenti nel 2022, la Regione Basilicata approva un bando per la tutela delle colture arboree ed in particolare dei castagneti da frutto. Quest'ultimo intervento parte dal presupposto che i castagneti svolgono <un ruolo fondamentale di presidio del territorio e di salvaguardia dell’assetto ambientale e idrogeologico>. Per l'annualità 2024, la Regione prevede un sostegno a favore dei beneficiari che si impegnano ad adottare le disposizioni tecniche previste dai regolamenti. I castagneti da frutto oggetto di impegno devono ricadere in aree a valenza ambientale e paesaggistica. Il sostegno concesso è di 1.250 euro per ettaro all'anno. La domanda scade il 15 maggio.
I nuovi alberi monumentali dela città di Potenza, invece, sono stati riconosciuti come meritevoli di tutela dal decreto del presidente della Giunta Regionale dl 15 dicembre 2023 ed in questi giorni il nuovo elenco è stato pubblicato sull'albo pretorio del Comune di Potenza. Si tratta di un pino del Cile ubicato nel cimitero monumentale di San Rocco, due cedri dell'Himalaya, uno in viale Dante e uno a borgo San Rocco, un cedro dell'Atlante e un olmo campestree ubicati nel parco dell'ex ospedale San Carlo a Santa Maria, un pino d'Aleppo nel parco della Torre Guevara e pino domestico nei giardinetti di rione Murate che si aggiungono al cipresso comune ubicato nella villa di Santa Maria, al gruppo di pini domestici nel bosco di Sant'Antonio La Macchia, alla roverella della scalinata di via Pienza, al pioppo nero nel parco fluviale del Basento e al cedro dell'Atlante di Parco Baden Powell, già presenti nell'elenco ministeriale.